Il parquet in legno
Pulire il parquet no è così difficile poiché basta spazzare e poi lavarlo. Si può anche usare l’aspirapolvere molto più pratica ma basta che si faccia attenzione a non graffiare le superficie per via di spazzole troppo dure. Il lavaggio deve essere eseguiti con poca acqua perciò si deve strizzare per bene il mocio o la pezza, come fa una qualsiasi impresa di pulizie a Roma, altrimenti si rischia di lasciare goccioline sula superficie che asciugandosi lasciando una anti estetica traccia. Inoltre, il parquet va lucidato periodicamente con l’apposita cera.
Il pavimento in piastrelle
Il pavimento che è rivestito da piastrelle in ceramica o anche nel più moderno gres porcellanato, è facile da pulire e si può procedere come di normale con aspirapolvere e poi acqua calda e detersivo per pavimenti. La difficoltà delle piastrelle sta nel fatto che lo sporco tende ad accumularsi e depositarsi nelle fughe, cioè negli spazi tra una piastrella e l’altra. Per farle tornare bianche come in origine, l’impresa di pulizie a Roma usa il vapore ad alta temperatura che scioglie ogni traccia di sporco.
Il pregiatissimo marmo
Anche il marmo va lucidato con la cera per pavimenti che si trova in un supermercato qualsiasi. La cera va passata con un panno in microfibra o in lana. In assenza del panno, si può sempre usare un vecchio maglione infeltrito che è davvero il top.
Il pavimento in laminato
Un’alternativa low cost rispetto al costoso parquet in legno è il laminato che ha il vantaggio di costare meno e no solo. Nonostante si tratti pur sempre di legno, questo viene rivestito da uno strato vinilico in maniera da renderlo più resistente anche all’acqua. Per tale motivo, la pulizia di un pavimento del genere può essere fatta senza particolari attenzioni. Chi ha il laminato sostiene che si sporchi un po’ di più ma il fatto deriva dalla scelta del colore: con i colori più chiari si ha l’impressione che il pavimento sia più sporco e le macchie risaltano di più all’occhio.