Per aumentare la sicurezza domestica abbiamo pensato fosse utile delineare un quadro completo delle abitudini dei ladri e malviventi, spiegando come si preparano a un colpo ma anche che cosa fare per impedirlo.

I sopralluoghi dei ladri: a che cosa servono

Prima di mettere a segno un furto con scasso, i ladri hanno l’abitudine id fare una serie di sopralluoghi, possono appostarsi per studiare i movimenti degli abitanti della casa. è importante per loro scoprire quali sono gli orari di uscita e di rientro, se ci sono degli schemi che si ripetono per individuare i momenti migliori durante i quali hanno il via libera.

Altro scopo degli appostamenti è verificare quali sono i sistemi di sicurezza presenti. Infatti, controllano se ci sono porte blindate a Milano, sistemi di allarme, luci con sensori di movimenti, finestre antiscasso, tapparelle corazzate etc.

Possono anche citofonare in orari diversi della giornata: sono dei test per verificare se la casa è davvero vuota. Un videocitofono di ultima generazione collegato alalo smartphone permette di rispondere anche dall’ufficio così i ladri non hanno via libera.

Come proteggere la casa

Tuttavia, ci sono comunque dei sistemi che aiutano a proteggere la casa. Muri e recinti aiutano ad arrampicarsi perciò devono avere delle parti acuminate tipo dissuasori in cima. Le porte blindate a Milano sono un must, tipologie differenti non sono in grado di garantire un buon livello di sicurezza. Gli alberi, se sono molto vicini alla casa e ai balconi, vanno potati altrimenti i ladri e i topi d’appartamento li usano per arrampicarsi. I cavi elettrici per i sistemi di sicurezza non devono esser raggiungibili dall’esterno. Infatti, i quadri elettrici dovrebbero esser sempre all’interno dove i ladri non possono avervi accesso.

Gli ingressi secondari come il garage o la porta sul giardino devono esser adeguatemene protetti. Spesso si tende a sottovalutare l’importanza di certi ingressi che invece i ladri usano più volentieri per introdursi in casa proprio perché sono meno protetti degli altri.

Di Editore